chiudi
 
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
by
Giovanni Bozzolo
e-mail
Scanno, al tempo degli eroi
non proprio quello, molto più recente, ma anche quello bello
chiudi


Quando non c'era il tunnel e Scanno ancora era in Abruzzo, a tutti gli effetti, invece che in Lazio a tutti gli effetti

Quando il percorso girava in senso antiorario e avevi centinaia di metri per sgranare le ondate

Quando il sindaco di turno mentiva, come tutti i suoi successori, sulla disponibilità delle piattaforme per fare gli arrivi all'asciutto

Quando Franco Lo Cascio correva a ricuperare le boe in prestito fino a Pescara e sacramentava perchè non aveva una cima abbastanza lunga per agganciare il corpo morto

Quando dopo lo striscione ci si inerpicava su per il ghiaione, come adesso ma senza il tappeto rosso

Quando il gestore correva dappertutto per sistemarci il posto di lavoro, e lo faceva sempre bene

Quando non serviva una prolunga di 100 mt per attaccare il computer ed eri a norme lo stesso

Quando il bar ci serviva con entusiasmo e spesso il caffè ce lo offriva

Quando per mangiare sceglievi un panino e lo avevi in un centesimo del tempo

Quando in bagno ci andavi quando ne avevi bisogno e non dovevi prendere il numerello per la coda mezz'ora prima

Quando Mauro era a bagno a fare gli arrivi e sua figlia Veronica, all'incirca decenne, faceva con me le registrazioni al computer

Quando tutto era così com'era

Quando certe persone erano degne di rispetto

Quando non c'era un palcoscenico patinato

Quando c'era un po' più di avventura

 
chiudi