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Giovanni Bozzolo
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5° Trofeo Città di Nemi 2013
un modo per valorizzare anche il nostro ecosistema
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Cari Nuotatori,

spero che la location del lago di Nemi sia stata di vostro gusto e gradimento. Sicuramente mancavano delle infrastrutture importanti come i bagni pubblici, però, al loro posto, sono stati sistemati dei bagni chimici. Ma come ben sapete i vincoli paesaggistici, naturalistici del Parco dei Castelli Romani impongono delle ristrettezze in fatto di ammodernamento e per questo, il problema fisiologico non viene preso in considerazione…. ahimè però esiste!!

Bene, superata questa quisquiglia, il panorama del lago di Nemi è incommensurabile. Il sole fa capolino sul lago da dietro la montagna. Sulla sua parte più alta è adagiato il Borgo di Nemi dove si distingue il castello Ruspoli con la sua torre cilindrica edificato nel medioevo dai Conti di Tuscolo. Tutto intorno il verde dei pioppi, castani, pini, salici che arrivano fino a scendere verso il basso dove l’acqua del lago fa qualche increspatura per l’atterraggio delle anatre, dei gabbiani o dei pesci re che vivono esclusivamente in questo microsistema. Tutto intorno al piccolo lago vulcano a 316 m s.l.m. ci sono dei stupendi reperti archeologici e naturalistici: il bosco sacro, un luogo di culto dedicato alla dea Diana; il tempio a lei dedicato di epoca romana; la villa di Cesare, il museo delle navi romane, l’emissario del lago di Nemi lungo 1850 metri e in tutto questo contesto si nasconde una leggenda riguardante due navi di dimensioni gigantesche, costruite da Caligola ricche di sfarzo e contenente dei tesori che sarebbero state fatte affondare dai successori dell’Imperatore per cancellarne il suo ricordo.

In tutto questo fascino di storia, arte, cultura e leggenda è stato creato il progetto del Trofeo di Città di Nemi con l’intento di conservare l’ambiente naturalistico, faunistico ed archeologico del lago attraverso lo sport. Questi sono alcuni presupposti per i quali il Sindaco Alberto Bertucci, il vice-sindaco Edy Palazzi e l’assessore allo sport Elio Frison hanno condiviso questa iniziativa che racchiude in se delle finalità altrettanto importanti.

La vera soddisfazione dell’Organizzazione diretta da Amedeo Spanò, Pierpaolo Manzetti, Eugenio Velardi, Matteo Milanello è di aver creato delle manifestazioni sportive apprezzate soprattutto per il contenuto che modestamente ha in essere delle finalità importanti.

Solidarietà: l’Organizzazione è da supporto all’ Associazioni onlus la Croce Verde di Collevecchio di Rieti che si propone come attività istituzionali il trasporto programmato malati, degli emodializzati, sociali ect.

Ambientali: lo scopo è quello di rivalutare il Parco dei Castelli Romani

Sociali: la finalità dell’Organizzazione è di promuovere uno sport che tuteli i deboli e non escluda nessuno, che liberi i giovani dalle insidie dell’apatia e dell’indifferenza, e susciti in loro un sano agonismo; uno sport che sia fattore di emancipazione dei paesi più poveri ed aiuti a cancellare l’intolleranza e a costruire un mondo più fraterno e solidale; uno sport che contribuisca a far amare la vita, educhi al sacrificio, al rispetto ed alla responsabilità, portando alla piena valorizzazione di ogni persona umana.

Sportive: il Trofeo è stato inserito nel calendario della FIN e del Comitato Regionale Lazio FIN. Pertanto, il nostro intendo è quello di aiutare Roma ad ospitare maggiori competizioni sportive. Inoltre, è interesse infatti dell’Organizzazione, riuscire a coinvolgere il maggior numero di giovani a questo evento sportivo, per appassionarli a questo tipo di competizione sportiva che per molti atleti è addirittura sconosciuta. Il nuoto ha un vivaio ricco di atleti ed è necessario appassionarli fin da giovani cosicché raggiungano una maturazione sportiva tale da essere più rappresentativi e competitivi a livello nazionale. In più, questa manifestazione vuole favorire la partecipazione di tutti quegli atleti delle numerose Società del Comune di Roma e del Lazio che spesso, semplicemente per motivi economici e logistici, scelgono di non aderire ad iniziative di nuoto in acque libere in quanto le località, dove si svolgono le gare, sono distanti e quindi costretti a lunghi viaggi ed a pernottare fuori casa.

Turistica: favorire lo sviluppo turistico come fattore di maggior impatto economico e di conseguenza riuscire a trovare delle risorse finanziarie per un ammodernamento delle infrastrutture comunali.

Si ringrazia tutto il Comitato d’onore: il Sindaco di Nemi Alberto Bertucci, il vice sindaco Sig.ra Edy Palazzi, l’assessore allo sport Elio Frison ed Pietro Pazienza, il Presidente del Coni Provinciale Dr. Riccardo VIOLA, il Presidente del Comitato Regionale Lazio Dr. Giampiero MAURETTI, l’Assessore cultura, arte e sport della Regione Lazio Dr.ssa Fabiana SANTINI, il Fiduciario Coni di Roma l’olimpionico Gennaro CIRILLO, La Protezione Civile Sagittario, la Polizia di Stato, squadra nautica Anzio-Nettuno, i Carabinieri reparto sommozzatori di Nemi, la scuola italiana cani di salvamento sezione Tirreno, la Croce Rosa dei Castelli, il medico Dr. Luigi Gervasi, il servizio arbitrale della FIN, tutto lo staff del Comune di Nemi, la location del Centro Ittico di Carlo Catarci per aver contribuito alla realizzazione della manifestazione e rendere sempre più avvincenti ed entusiasmanti le gare in acque libere.
Un dovuto e caloroso saluto a tutti gli atleti partecipanti in modo speciale alle categorie più giovani ed a tutte le Società Sportive intervenute.

Vogliamo ricordare il Campione Mondiale di canoa Massimiliano Boccia intervenuto alla premiazione e con lui i nostri campioni Fondo Romiti Alessandra e Vanelli Federico, vincitore per la seconda volta del Trofeo Mastrolorenzi, un’opera realizzata in argento raffigurante una nave romana.
Infine, si desidera ringraziare la S.S. Blue Wave Team Evolution di Roma e l’A.S. Matrix di Genzano ed i vari sponsor la locanda Specchio di Diana, Monte Artemisio, La Pergola, Conad, Colline Romane e Tuto Sport che hanno contribuito a rendere la manifestazione unica nel suo genere.

L’Organizzazione
Amedeo Spanò – Pierpaolo Manzetti – Eugenio Velardi – Matteo Milanello





 
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