chiudi
 
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
by
Giovanni Bozzolo
e-mail
Cavi Sestri 2012
cronaca di maurizio morini
chiudi


Ci siamo! è giunta l'ora della gara di Sestri. Siamo pronti a difendere la vittoria degli anni passati. Un'unica defezione, ma ampiamente giustificata. Per il resto ci siamo quasi tutti e anzi alcuni faranno gli straordinari.

Quest'anno abbiamo in acqua anche Alberto, il fratello di Marco; siamo carichi, anche troppo visto che a gruppi arriviamo a Sestri all'alba. Si alle 7.50 Masternuoto è quasi tutta sul campo gara.

Ci hanno detto che la 5 Km porta più punti e allora cerchiamo di farla in tanti, anche chi è all'esordio nelle gare più lunghe; con timore ci provano "pellegrotti" e "winny" "Andreone" anche "cantarello" e "il boss" alla seconda esperienza, io sono sicuro che per loro sarà una bella esperienza; siamo tutti pronti ci proveremo con tutto il cuore.

Iscrizioni rapide, i Giudici sono già sul campo gara alle 8.30 e iniziano subito. Chi fa le due gare viene ontrassegnato da una lettera; Fabrizio non mi vuole dare la mia M e finisco con una N sul braccio. Peccato: la M era maurizio, masternuoto, ma anche Marco....

Non sono prontissimo per affrontare due gare di fila ad un buon livello e visto che quest'anno di Fondo farò poco facciamo una strategia per cercare di portare Stefano allo sprint con Andrea e io sarò il suo pesce pilota. Per me sarà una esperienza nuova ma alla fine divertente.

Ci siamo. Vaselina, appello e pronti per entrare in acqua. Dimenticavo Lorenzo, Giovanni e Andrea in ferie da una settimana. In zona ci dicono che c'è pieno di meduse, e questo non aiuta la tensione dei nuovi e nemmeno la mia voglia di entrare....

Pronti via, parto defilato come sempre ma da quesi subito cerco Stefano lo vedo e mi metto esterno al suo gruppo, guardo avanti e vedo Gabriele e Andrea a fare andatura, ci siamo è il gruppo giusto; Stefano e defilato ma in scia quindi va bene. A circa metà del lato di andata Stefano ha una indecisone minima e perde 1 metro da chi lo precede io subito mi infilo in mezzo e faccio scia, le meduse ci sono ma sono sul fondo in questo primo giro, proseguiamo il gio e Gabiele sempe a fare stada con Andea che a volte lo affianca e a volte lo segue, io sempre a guardare avanti che non scappi nessuno e dieto che non si stacchi Stefano.

Alla boa di virata del primo giro mi porto esterno per guardare bene il traguardo e capire bene la traiettoria, dovesse servire... Mi fermo e chiedo a Stefano come va; lui mi rassicura e intanto Gabriele da un primo colpo e il gruppo ne risente. Stefano però reagisce benissimo e non mi molla. Continua così tutto il lato di andata.

Alla boa di virata del rettangolo vedo Stefano che si stacca, rallento lo aspetto e lo riporto sotto. Si gira la boa del rettangolo che porta al lato di ritorno e Gabriele forza ancora, il gruppo si sfilaccia, Stefano si stacca; lo aspetto e cerco di riportarlo sotto, questa volta però vedo che non mi segue ben deciso; lo aspetto ancora lo incito e riprovo; proprio non ce ne ha, e allora come deciso lo lascio e cerco di fare la mia gara.

Parto deciso e piano piano mi porto avanti; affianco Andrea, affianco Gabriele, che aumenta; io anche lo passo e mi metto deciso in testa; per la verità dopo 200 metri ho un esitazione perchè non vedo la boa; mi fermo e Gabriele è subito su di me; vedo la boa, la metto nel mirino, testa bassa, cerco di spingere, ma sempre pensando che poi avrò solo 20 minuti di pausa prima dell'altra gara.

Ultima boa virata verso l'arrivo, so bene dove devo andare però sento che dietro c'è chi gratta i piedi e allora nonostante la gara che incombe decido che per evitare sorprese devo spingere. Metto gambe e arrivo accolto dall'ovazione dei compagni.

Mi complimento con Gabriele per avere giudato il gruppo, Stefano arriva stanco ma soddisfatto e nemmeno molto staccato. Aspetto di vedere arrivare anche gli esordienti: Winny arriva con una splendida volata, la Pellegrotti in parata con Lorenzo e la Michela è stanca ma parla quindi ne ha ancora eh eh eh.

Bevo mangio un barretta e mi faccio dare una ripassata di vaselina e crema per le meduse da Franca; si nel secondo giro mi è sembrato che iniziassero a salire.


I tempi della partenza della gara corta non sono quelli previsti, infatti non si parte alle 11 ma dopo arrivo dell'ultimo della 5 km. Eccoci pronti di nuovo. Anche in questa gara siamo in tanti. All'esordio Alberto, che però ha dichiarato che accompagna la Miriam e lo farà fino all'arrivo.

ci portiamo sulla riga di partenza, Franca è dietro a me; quando il Giudice prende il fischietto vedo che Stefano il "presidente" sta passando davanti allo schieramento per venire da me. Gli urlo "attento" vedo che si rende conto e il Giudice fischia. Via.

I primi 200 metri sono una sofferenza il muscolo freddo e affaticato dalla gara appena finita risponde male, cerco di rimanere lungo e piano piano il dolore passa, intanto vedo che al centro del gruppo c'è la Zita a rana, forse è partita troppo forte... Mi trovo alle spalle di Mario insieme ad un nutrito gruppo di ragazzi, che non hanno molto il senso della direzione ma hanno un buon ritmo, va bene decido che mi metto in scia a loro poi vedremo.

Il ritmo non è fortissimo ma non male, si va un poco a scatti come è tipico dei ragazzi, alzano la testa guardano e partono forte poi tengono un poco rallentano e riguardano, raggiungiamo un altro master, ma onestamente non riesco a capire chi è,lo capirò solo dopo l'arrivo. Giriamo la boa di virata per il lato di ritorno e i ragazzi partono a
cannone, ovviamente in direzione sbagliata , io in quel momento sono dietro a Mario che segue i ragazzi ma quasi nella direzione giusta,ma sempre tendendo troppo a riva, allora mi porto avanti e faccio strada.

La strada la conosco visto che è il terzo giro che faccio, giusto come nota, in questo giro le meduse sono salite decisamente e in qualche punto sono a pelo d'acqua, io vengo solo sfiorato sulla fronte ma la crema funziona e dopo poche bracciate non sneto più nulla.

Arrivo quasi alla boa di virata verso il traguardo avanti, e lì vengo affiancato dal master che non riconosco, cerco di capire chi è e che categoria; ma non riesco, intanto vedo che i ragazzi del nostro gruppo stanno arrivando sulla boa da riva, ma il nostro vantaggio è tale che non ci prenderanno.

Mario mi affianca, l'altro, be si tanto vale si tratta di Paolo l'altro Paolo di Ge M50 anche lui, si Paolo si riporta avanti, lo seguo, Mario si porta sulla mia scia, Paolo aumenta, io ho un esitazione e penso dai va bene ho appena finito la 5 km non ne ho per lo sprint ma poi mi dico e metti che questo è un M50 e mi riporto sotto, metto gambe e lo affianco in modo da averlo sulla mia destra per controllarlo.

Stò spingendo, lui aumenta, allora alzo la testa vedo che mancano 10/15 metri e come faccio spesso in allenamento gambe a tutta e bracciata di forza sono avanti ci riesco... siiiiiiiiiii ce la faccio; mi alzo e anche lui e lo riconosco, è andata bene che l'orgoglio mi ha fatto spingere la volata; un abbraccio a Mario ci spostiamo per fare arrivare gli altri.

Stefano "il presidente" arriva abbastanza vicino, l'altro Stefano arriva un poco più staccato lamentandosi con se stesso per avre sbagliato strada, e si che era anche per lui il terzo giro; la stanchezza...Arrivano tutti, Franca arriva benissimo, dopo una settimana con problemi di salute riesce a fare un ottima gara, in diversi arrivano insieme come Alberto che arriva in pratica mano nella mano con la Miriam.

Siamo in spiaggia a cambiarci chiaccherare, si va al rinfresco e si torna in spiaggia, si respira nella zona Masternuoto una sorta di tensione, si avvicina il momento della premiazione tutti con la maglietta, tranne rare eccezzioni, siamo nel cinema; le classifiche ancora non ci sono, arrivano a spizzichi x categoria. Fabrizio che è un grande organizzatore ha però il difetto di "essere lungo" o forse è tanta la nostra attesa che ci sembra infinito il tempo che passa.

Vengono chiamate le società per un premio alla partecipazione, ci chiama x ultimi, "dai allora abbiamo vinto" quasto ci dà una ulteriore illusione, dovrei scriverse per altre dieci pagine per afrvi provare il tempo che passa ma ve lo risparmio. Fabrizio inizia "il Trofeo assegnato gli anni passati a... e negli ultimi due annia MasternuotoFidenza "
è stato vinto quest'anno da .....NUOTATORI GENOVESI

Alcuni dei miei hanno un gesto di stizza, ma io subito sono il primo ad alzarmi in piedi ad applaudire, questo è lo sport Marco lo conosceva bene, non sempre si vince; certo spiace, brucia perchè quest'anno sarebbe stato il nostro sogno farlo alzare ad Alberto,ma ribadisco lo sport è questo, importante che noi abbiamo dato tutto per
onorare la sua memoria e questo è successo poi il più forte vince.

Usciamo dal cinema con le lacrime anzi alcune ragazze abbracciano Alberto piangendo ma lui che non è da meno di Marco ricorda che lo sport è questo.

A parte la delusione è stato bello esserci, dare tutto e anche vedere la delusione sui volti, credo che sia stato un bel esempio di amicizia.

Ora al lavoro per le gare di Settembre, visto che questo Agosto ha poco o nulla per noi qui al Nord.
Alla prossima

 
chiudi