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by
Giovanni Bozzolo
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Piombino Perelli 2018
di marco baldari
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La bella e nuova collocazione (Piombino, Loc. Perelli) della manifestazione merita un plauso, come pure la - tradizionale ma mai scontata - buona volonta' e disponibilita' di tanti che a titolo gratuito sacrificano il proprio tempo libero per organizzare le gare di nuoto Master in acque libere.

Poiche' - peraltro - ho sfiorato un incidente GRAVE e del tutto (per me) "inatteso" penso valga la pena sottolineare quanto mi e' successo, perche' potrebbe capitare di nuovo, altrove e con minor "fortuna" per i coinvolti ....

Orbene, il percorso - rettangolare - era caratterizzato da due lati molto (relativamente) lunghi e due molto corti, contrassegnati da 4 boe angolari, con due boe "direzionali" intermedie poste sui capi lunghi. Ed i concorrenti sono stati fatti partire in due scaglioni, con intervallo di 10 min.

Il percorso di "andata" era contro-sole, ed il mare un po' mosso, con presenza di vari altri oggetti in acqua e nessun punto di riferimento a terra (essendo parallelo ad un lungo tratto di costa rettilinea)

In tali condizioni era facile prevedere che qualcuno del secondo scaglione nel percorso di 'andata' potesse incrociare qualcuno del primo scaglione 'di ritorno'. Peraltro, evidentemente, il rischio e' stato ampiamente sottovalutato: io mi sono urtato con la testa con un concorrente proveniente a forte velocita' in senso opposto, all'interno di un gruppetto di 3. E nessuno stava seguendo ne' me' ne' quel gruppetto, poiche' nessuno ha prevenuto l'incidente e nessuno, poi, lo ha notato !!!!

Per FORTUNA l'urto (cranio-cranio !) e' stato parziale, ed il danno per entrambi trascurabile.
Ma sarebbe potuta andare molto peggio. Anche e soprattutto perche' ne' io ne' il gruppetto che proveniva in senso contrario stava esercitando alcuna precauzione per prevenire quel tipo di incidente: io vedevo chiaramente una boa, di fronte a me (senza rendermi conto, col senno di poi, trattarsi di quella sbagliata) , e tanto me che "loro" (il gruppetto) evientemente contavamo "ciecamente" sul fatto che ci fosse qualcuno a vigilare, come di solito avviene...

Arrivederci comunque a Piombino per il prossimo anno: il posto e' molto bello e conto su un percorso meno pericoloso
Cari saluti, Marco

 
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